partecipa ai laboratori.
-
- Topic
- Partecipanti
- Ultimo articolo
testimonianze.
RIVEDIAMOITERMINI, DOPO LA PAUSA ELETTORALE, RIPRENDE LA SUA NORMALE ATTIVITÁ
In occasione della campagna elettorale per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale della nostra città, Rivediamoitermini, come i nostri soci sanno ed i nostri lettori avranno notato, ha deciso di sospendere le proprie attività, per consentire a tutti di poter partecipare alla campagna elettorale seguendo i propri indirizzi, senza alcun vincolo che, per altro, non si addice ad una associazione che volutamente non risponde ad alcuna parte politica, ma soltanto alle proprie idee e alle iniziative che intende portare avanti nella difesa del bene comune e dell’interesse collettivo.
Molti dei nostri soci hanno partecipato attivamente alla campagna elettorale, alcuni come candidati, altri come sostenitori, prevalentemente del candidato sindaco Vincenzo Fasone. Gli esiti elettorali sono da tutti conosciuti. Noi qui affermiamo soltanto che la città di Termini Imerese ha perso una grande occasione per determinare una svolta reale e positiva per il proprio futuro. Siamo assolutamente convinti di ciò ed i mesi che seguiranno ci daranno ragione.
Oggi riprendiamo le pubblicazioni e le attività, come avevamo promesso di fare, qualunque fosse stato l’esito delle elezioni. Lo facciamo tornando su un argomento da noi più volte trattato e che ci sta molto a cuore: la centrale Enel e la decisione dell’azienda di cedere pontile e serbatoi ad una società che commercia in carburanti, con tutte le conseguenze che abbiamo più volte descritto.
Ai nostri soci, ai nostri lettori l’invito a riprendere insieme a noi un impegno che si manifesta sempre più necessario nel contesto cittadino.
CHI SIAMO.
Siamo cittadine e cittadini di Termini Imerese che da alcuni mesi hanno intrapreso una riflessione comune sulla situazione della nostra città.
Condividiamo innanzitutto una grande preoccupazione per le condizioni attuali, originate da una crisi economica e sociale che ha fortemente segnato la nostra città che appare pervasa da una inarrestabile e progressiva scomparsa di identità e di senso della comunità.
Allo stesso tempo abbiamo preso atto che se Termini Imerese sta diventando una città brutta, sporca e cattiva, la responsabilità appartiene anche ai suoi cittadini, non solo ai rappresentanti istituzionali e politici.
filmato TeleTermini
Pensiamo che una delle chiavi di soluzione della crisi di Termini Imerese sia una nuova stagione di protagonismo dei suoi cittadini, elemento indispensabile anche per affermare una buona qualità del governo cittadino.
Ci rivolgiamo a tutti i cittadini e le cittadine che avvertono il disagio, che è anche morale, di vivere nella nostra città e ritengono di dovere dare il proprio contributo per modificare l’attuale situazione.
Noi non proponiamo una contingente mobilitazione in vista della elezioni della prossima primavera. Questa iniziativa è nata ben prima che si parlasse di elezioni anticipate e intende continuare oltre.
Il progetto di città che vogliamo si fonda su idee e valori ed ha bisogno di articolarsi in una visione con delle linee di azione strategiche, quali:
-
Una legalità condivisa
-
Una democrazia partecipata
-
La centralità di Termini Imerese
-
Dallo sviluppo sostenibile
-
Il lavoro
-
Un territorio ad alta qualità
-
Una città solidale
Intendiamo organizzarci attorno ad un “laboratorio per buone politiche cittadine”, come luogo di confronto che contribuisca ad elaborare un progetto di città bella e attraente, solidale e accogliente, produttiva di beni, di servizi e di cultura, polo della città metropolitana.
Prevediamo la realizzazione di un “osservatorio sulla vita amministrativa” che analizzi ciò che si fa e ne informi i cittadini, proponendo anche momenti di dibattito e di partecipazione.
filmato TeleTermini